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Quando incontrai la Musica ed il prete rosso

Roma, Pasqua 31 marzo 2024. Auguri a tutti i lettori di FormaPolitica. Un mio ricordo personale.

Pasqua del 1955, anni 9 (città di Massafra, provincia di Taranto, la via Appia). Ero a casa del maestro Luigi Laterza, musicista ed orologiaio, assieme al nipote Alessandro Tannoia, orologiaio per professione e musicista per vocazione (la madre Rosetta Laterza era violinista ed il fratello più piccolo violoncellista; Alessandro non c’è più; i suoi figli sono musicisti). Mio padre Mattia suonava la tromba (nel tempo libero) sulle “casse armoniche” (strutture ad archi e con una cupola piene di luci colorate durante le feste patronali) con le bande musicali importanti pugliesi che nel sud hanno contribuito a fare conoscere le opere liriche e la bella musica. A casa del Maestro Luigi Laterza io prendevo lezioni di fisarmonica da Alessandro Tannoia (grande esecutore e con una tecnica insuperabile: le sue mani volavano sulla testiera e sui bottoni dello strumento). Alla fine della lezione Alessandro mi fece ascoltare, registrata su di un disco un pò rovinato, la toccata e fuga in re minore di J.S. Bach (1685-1750) eseguita dal dott. Albert Schweizer (premio Nobel per la pace; medico ed organista che con i suoi concerti finanziava il suo ospedale nel Gabon). Fui folgorato dall’incipit della Toccata (e dall’eco delle prime note nella navata della chiesa dove era stata registrata la toccata) e così ebbe inizio la mia personale conoscenza con Bach ovvero con la Musica. Devo al dott. Schweizer e ad Alessandro Tannoia questa “scoperta” che poi mi ha portato a studiare organo e a specializzarmi in musica gregoriana. Ma al termine della esecuzione della fuga Alessandro Tannoia volle farmi ascoltare l’incipit delle 4 stagioni di Antonio Vivaldi (detto il prete rosso; 1678-1741). Non ricordo l’edizione del disco. Altra scoperta incredibile. Bach aveva una particolare venerazione ed ammirazione per don Antonio Vivaldi.

Due geni della musica che hanno segnato la mia sensibilità e cultura musicale. Questo ricordo nel giorno di Pasqua 2024 lega date, persone, note musicali, luoghi, con un viaggio nella memoria ( 69 anni dopo). Oggi ho risentito la “toccata e fuga in re minore” eseguita da Helmut Walka (1947, Organo di Lubecca) e le “Quattro stagioni” eseguite dalla London Symphony Orchestra, diretta da Claudio Abbado, Violinista Gidon Kremer, 1980.

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